Descrizione
L’Alto Adige della “prima autonomia” raccontato da scrittori, giornalisti, politici, sociologi, viaggiatori, studiosi di varia estrazione e orientamento, tutti di lingua e cultura italiana.
Questa antologia vuole essere un contributo a ripercorrere la storia dell’Alto Adige nel Novecento e in particolare la testimonianza del dibattito che le vicende altoatesine hanno prodotto nel corpo politico e intellettuale italiano dall’inizio degli anni cinquanta in poi.
Le pagine selezionate dai curatori provengono in egual modo da saggi di politica e sociologia, opere a carattere storico, reportage e appunti di viaggio. Questo primo volume (1950-1972) ripercorre l’animato confronto che ha accompagnato la crisi della “prima autonomia”, offrendo cronache e approfondimenti di una realtà in tumultuoso cambiamento, fino alla gestazione e approvazione del secondo Statuto tuttora in vigore. Il confronto tra le opinioni di ieri e la situazione odierna può essere inoltre utile per capire il presente e il futuro di quella complessa, singolare e per molti italiani ancora sconosciuta terra che è l’Alto Adige/Südtirol.
Contributi di:
Paolo Alatri, Renato Ballardini, Carlo Battisti, Gianni Bianco, Palmiro Boschesi, Romano Bracalini, Renato Cajoli, Angelo Facchin, Giuseppe Farias, Antonio Manfredi, Andrea Mascagni, Renato Mazzoni, Lidia Menapace, Andrea Mitolo, Ugo Niutta, Claudio Nolet, Mauro Scoccimarro, Leopoldo Sofisti, Altiero Spinelli, Umberto Segre, Mario Toscano, Edo Vallini.